[da archivio]
"Benvenuti, vi ringrazio per aver deciso di spendere un po del vostro tempo per dedicarvi a questo contributo. Mi presento, mi chiamo Stefano e dai primi anni 90 mi occupo di aspetti della realtà che vanno oltre la pura fisicità dell'uomo, di aspetti che coinvolgono anche altre sfere, come la spiritualità, l'energia, la psiche, la meditazione, l'emozione etc. La mia ricerca di una visione olistica della realtà e della vita mi ha portato a conoscere ed incontrare persone stupende e ad imparare molto da loro.
Ho avuto la fortuna di seguire corsi importanti e scuole di eccellenza in questi campi , grazie principalmente ad una persona che con amore e generosità mi ha guidato attraverso una jungla di millantatori, di sette, di gruppi di dubbia origine e qualità. Ed è a lei, la mia compianta zia Clara che dedico questo lavoro. Quando iniziai ad interessarmi a questi argomenti all'inizio degli anni 90, la new age imperversava, l'età dell'acquario era la parola d'ordine per un cambiamento dell'umanità imminente, le tecniche e le spiritualità orientali venivano integrate e sviluppate a ritmi elevatissimi. La grande quantità di persone coinvolte generava una evoluzione e divulgazione rapida e fruttuosa delle tematiche mistiche ed energetiche. Sembrava che il mondo sarebbe cambiato da lì a poco, come se una data fosse un interruttore, passati al giorno successivo tutto sarebbe cambiato, ma in realtà non fu e non sarà mai così. I cambiamenti son sempre graduali, avvengono poco per volta. Questa inerzia ha spento le fiamme della novità e raffreddato gli entusiasmi portando la cenere di una sempre più diffusa materialità, sotto questa cenere è però rimasta viva la brace di una nuova consapevolezza. Il seme era stato piantato, si doveva aspettare che germinasse; come in tutte le semine ci sono semi che germogliano e semi che non generano nulla.
Perché ho deciso solo ora di fare questo passo, di condividere con voi alcune delle mie conoscenze ?
...per caso .....così come per caso ho iniziato tanti anni fa a studiare questi aspetti. ...ma ho poi scopetto che il caso è realmente molto ma molto raro.
Ho deciso perche semplicemente è arrivato il momento di farlo.
Non ho la pretesa di cambiare il mondo e non ho tutte le risposte in tasca, ritengo solo che tutti noi stiamo facendo un viaggio, assieme, siamo compagni di viaggio e penso che condividendo le conoscenze e le risorse il viaggio sarà più piacevole per tutti e sarà possibile lasciare la conoscenza della strada intrapresa alle generazioni successive."
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