In un precedente post parlavo dell'aspettativa di cambiamento radicale che ha caratterizzato gli ultimi anni del millennio precedente. Non bisogna sottovalutare ciò che il passaggio di millennio ha generato nella cultura comune a buona parte della civiltà umana. Il cambiamento non è avvenuto allo scoccare della mezzanotte del 31-12-1999 e neppure è avvenuto una dozzina di anni dopo il 21-12-2012.
In realtà se compariamo questo lasso di tempo ci accorgiamo che sono cambiate tantissime cose, che sono avvenuti cambiamenti enormi. Sicuramente non come ce li si aspettava, ma il cambiamento è avvenuto e sta ancora avvenendo. ....siamo in piena fase evolutiva. I cambiamenti avvengono gradualmente, non si passa dalla notte al giorno, in mezzo c'è sempre l'alba, anche il più grande corridore ha mosso i primi incerti passetti all'inizio della sua vita.
Oggi la tecnologia ci offre i mezzi per sviluppare con profitto delle conoscenze antiche, ci permette di comunicare in modo nuovo abbattendo molte barriere. Ci consente di utilizzare soluzioni per raggiungere dei risultati che prima necessitavano di anni di pratica, e meditazione, sempre ammesso di aver avuto la fortuna di incontrare un buon maestro. Per raggiungere certi risultati occorreva percorrere una via ascetica vissuta fuori dalla società, oggi grazie a queste nuove tecniche supportate dalla tecnologia non è più così, si riesce ad allenare la propria mente e la propria energia molto più velocemente senza i sacrifici di una vita ascetica.
È importante coniugare le tecniche tradizionali con le potenzialità offerte dal nostro sviluppo tecnologico in modo che si possano adattare alla nostra società contemporanea, profondamente diversa da quella orientale che è la principale sorgente di ispirazione e di tecniche tradizionali.
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