Anche se sulla "salute" abbinata al termine "importante" ne abbiamo già parlato, penso sia giusto approfondire un pò l'argomento visto l' aspetto che ricopre.
Mi interesserebbe indagare sul concetto opposto ovvero la "non salute"; siamo in grado di definire una parola per questo stato ?
Siamo anche in grado di stabilire i confini del concetto salute oltre i quali possiamo attribuire un nome specifico sconfinando nella non salute ?
Come abbiamo visto precedentemente il termine salute ha molti aspetti e significati diversi, possiamo giustamente dire che esistono molti livelli di salute e questo comporta che ci saranno altrettanti livelli complementari di non salute.
Io penso che ci troviamo d'accordo a chiamare la "non salute" con il termine "malattia".
Il termine "malattia" si porta dietro altri aspetti come il dolore e la sofferenza. Anche se simili dolore e sofferenza sono ben distinti, se c’è il primo c'è anche il secondo mentre se c'è sofferenza non è detto che ci sia dolore.
In ogni caso sono entrambe cose da evitare.
La sofferenza però non va confusa con la malattia, essa è un sintomo, un campanello d'allarme.
Intervenire solo sul sintomo non vuol dire combattere la malattia ma la sua manifestazione o meglio la reazione che il corpo produce.
Quindi la sofferenza è importante per capire che c'è qualcosa che non va, qualcosa che va curato.
Non siamo solo materia ! Ignorare questo aspetto equivale ad ignorare varie parti di noi stessi. Antiche tecniche tradizionali orientali (Indiane e Tibetane) vengono integrate con le moderne scoperte scientifiche e adattate allo stile di vita occidentale per raggiungere un benessere profondo ed un alto grado di evoluzione personale non solo energetica. Tecniche di sviluppo, potenziamento e armonizzazione dei CHAKRA, evoluzione e trasformazione del PRANA. Sblocco delle energie latenti.
domenica 1 marzo 2015
Come scoprire il proprio livello di salute.
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